Dal 2 ottobre 2021 al 30 gennaio 2022 il Palazzo Strozzi di Firenze ospita una
nuova grande mostra dedicata ad una delle figure più importanti e discusse dell’arte contemporanea mondiale:
l’artista americano Jeff Koons. Curata da
Arturo Galansino e Joachim Pissarro, il progetto espositivo è formato da una selezione delle più celebri opere dell’artista, dagli anni Sessanta ad oggi, ospitando prestiti provenienti dalle più importanti collezioni e dai maggiori musei internazionali: dalla reinvenzione del
ready-made ispirato a
Duchamp e
Warhol, le repliche in metallo di beni di lusso, giocattoli gonfiabili ispirati ai palloncini delle feste dei bambini, la rilettura di personaggi della cultura pop fino alla grandi sculture recenti in una perpetua sperimentazione e contaminazione di immagini e simboli della storia dell’arte e della cultura contemporanea.
Oggetti fragili,
dai tratti kitsch e forgiati nell’
acciaio inossidabile, resistente e inalterabile: l’artista rende dei prodotti effimeri
monumentali e
iconici.
Jeff Koons. Shine. Exibition view at Palazzo Strozzi, Firenze 2021. Photo © Ela Bialkowska OKNOstudio
La mostra propone un’originale chiave di lettura dell’arte di Koons il concetto di
Shine,
lucentezza intesa come
gioco di ambiguità tra splendore e bagliore,
essere e apparire, un principio chiave delle sue innovative sculture e installazioni che mirano a mettere in discussione il nostro rapporto con la realtà ma anche il concetto stesso di opera d’arte. Le
opere di Jeff Koons,
risplendenti e
riflettenti, permettono ai visitatori di diventare parte integrante dell’opera, in costante dialogo tra il reale e l’immaginario:
“non si tratta di creare un oggetto o un’immagine; tutto avviene nella relazione con lo spettatore. E’ qui che avviene l’arte”, afferma l'artista.