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Christie’s sdogana la crypto art
24/02/2021

Christie’s sdogana la crypto art


di Elisabetta Roncati

Da domani, 25 febbraio, per cinque giorni la famosa casa d’aste proporrà “Everydays: The First 5000 Days”, un’opera totalmente digitale.

Un solo lotto per una vendita all’incanto il cui nome lascia poco all’immaginazione: “Beeple | The First 5000 Days”, ideato unendo il nome dell’artista e quello dell’opera.
Di ulteriori mosse di marketing non ce n’era bisogno. Quel che è certo è che la transazione passerà comunque alla storia. “Everydays-The First 5000 Days” è infatti un collage digitale privo di qualsiasi elemento fisico. Il lavoro si basa su token non fungibili, i cosiddetti NTF. Immaginiamoli come dei “gettoni” contenenti informazioni uniche in quanto crittografati su una blockchain, ovvero una struttura dati condivisa e "immutabile". In passato l’arte digitale, come possiamo bene immaginare, era facilmente replicabile oltre ad essere condivisibile e scambiabile. Per tutta questa serie di motivi era molto difficile posizionarla sul mercato. L’opera di Beeple, invece, è registrata su un Not-Fungible Token che contiene la sua firma e che non può essere alterato.
Dunque il basarsi sulla blockchain garantisce l’autenticità dell’opera e l’individuazione del legittimo proprietario e dei futuri passaggi di mano. Un tracciamento completo insomma. Un’arte di questo tipo non può essere falsificata perché ogni movimentazione costituisce un “blocco” della catena (blockchain) che non si può modificare.

In questo caso specifico l’NTF di “Everydays-The First 5000 Days” è stato generato su MakersPlace, una piattaforma molto conosciuta che supporta tutte le fasi di creazione e diffusione dell’arte digitale.

Questo tipo di opere paiono dunque sdoganate su pressoché tutti i fronti, tranne uno: la quotazione. Sul sito di Christie’s non vi è infatti nessun range di prezzo per l’opera di Beeple, ma appare la dicitura “estimate unknown”. Tale scelta è stata giustificata dalla corporate adducendo il fatto che si tratti di una vendita totalmente dissimile da quanto effettuato dall’azienda fino ad ora.
Le offerte partiranno da 100,00 $ e ci si baserà sui rilanci dei collezionisti fino al termine dell’incanto online.

Ma cosa rappresenta nello specifico “Everydays-The First 5000 Days”?

Abbiamo già anticipato che si tratta di un collage digitale. Al suo interno sono state inserite ben 5.000 immagini in un range temporale che va dal 2007 ad oggi. Foto che variano da Donald Trump ai Pokemon. Insomma uno scatto al giorno per tracciare l’evoluzione del contesto sociale degli ultimi 13 anni e della carriera dell'artista. Beeple, all’anagrafe Mike Winkelmann, classe 1981, è un net artist, regista e graphic designer statunitense. Ha all’attivo collaborazioni con brand del calibro di Apple, Coca Cola, Louis Vuitton, oltre che con artisti quali Katy Perry, Eminem e Janet Jakson. Su Instagram vanta un seguito di ben 1,8 mln di follower: ci si potrebbe dunque aspettare un vero e proprio record d’asta.

Del resto, poco tempo fa, Beeple ha venduto un insieme di 20 opere per complessivi 3.5 m di $.

Effettivamente, essendo il primo incanto di tal tipo per Christie’s, qualsiasi cifra a più zeri marcherebbe un traguardo, ma in realtà altre compagnie hanno già sperimentato simili sale.
Nel settembre 2020 sulla piattaforma Async Art l’opera “Right Place & Right Time” di Matt Kane è stata aggiudicata per 100.000 $. Si trattava però di una piattaforma specializzata in arte digitale.





Stiamo dunque assistendo ad un momento cruciale per la storia del mercato ed anche per il futuro dei nuovi media, oltretutto coincidente con un anno di crescita e sviluppo smisurato del digitale spinto dalle limitazioni pandemiche.

Inutile dire che i risultati della vendita di Christie’s si attendono con molta ansia su più fronti.

Il primo marzo verranno sciolte le riserve.




Genovese di nascita, milanese d’adozione, Elisabetta Roncati ha deciso di unire formazione universitaria economica/manageriale e passione per la cultura con un unico obbiettivo: avvicinare le persone all’arte in maniera chiara, facilmente comprensibile e professionale. Interessata ad ogni forma di espressione artistica e culturale, contemporanea e non, ha tre grandi passioni: l’arte tessile, l’arte africana e l’arte islamica.
Consulente in ambito arte, crede fermamente che la cultura abbia il potere di travalicare i confini delle singole nazioni, creando una comunità globale di appassionati e professionisti.
Nel 2018 ha fondato il marchio registrato Art Nomade Milan, con cui si occupa di divulgazione digitale sui principali social media.
Perché, “L’arte è un incidente dal quale non si esce mai illesi” (Leo Longanesi).

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